All’interno di una casa la scelta del paralume è fondamentale. Ecco qualche consiglio utile per riuscire a trovare quello giusto per la vostra lampada. Si tratta infatti di un accessorio che può dare un tocco di originalità ad ogni ambiente, determinando uno stile ben preciso. In commercio esistono moltissime tipologie di paralume, da quello in tessuto a quello in vetro, passando per il paralume rettangolare a quello cilindrico, sino a quello di ispirazione shabby.
Scegliere non è affatto semplice, ma con qualche consiglio utile riuscirete a trovare il paralume giusto per la vostra lampada e fare centro! Il giusto paralume è in grado di trasformare una semplice lampada in un pezzo di design, di valorizzare l’arredo di un ambiente e di rendere la stanza molto più proporzionata e chic. Per questo la scelta non è così scontata e semplice come sembra.
COME SCEGLIERLO?
- Le proporzioni – Per prima cosa è importante tenere conto delle proporzioni. Il paralume infatti deve essere necessariamente due terzi dell’altezza della lampada. In questo modo l’accessorio non risulterà sbilanciato e sarà bello visivamente.
- La forma – Se la persona a cui vogliamo regalare il paralume possiede già una bella base dobbiamo tener conto di due fattori: il contesto in cui è questa base e la sua forma. Anche in questa occasione sarà necessario seguire le stesse forme e immergersi idealmente nel contesto in cui andrà il nostro regalo. Un paralume nel formato tronco di cono andrà benissimo su basi lineari e longilinee mentre il formato cilindrico si presenta molto bene con basi di forma sferica e comunque molto robuste. Il punto di partenza è sempre la consapevolezza dell’effetto che vuoi creare. Dobbiamo ricordarci che nell’Interior Design i rettangoli sono forme dure, ma creano un flusso attraverso la stanza, i cerchi ammorbidiscono, mentre i triangoli danno stabilità.
- L’arredamento – Ovviamente il paralume deve abbinarsi non solo alla lampada che andrà ad abbellire, ma anche all’arredo presente nella stanza. Se lo stile è shabby, optate per un paralume romantico e dai colori tenuti, se invece è moderno, puntate sul minimal e così via. Niente però vi vieta di fare uno strappo alla regola, creando dei contrasti, ma sempre senza esagerare.
- La collocazione – Anche la posizione in cui si trova la lampada è importante. La forma infatti varia a seconda se il paralume andrà a posizionarsi su un mobile oppure su una grande luce a parete. Nel primo caso l’ideale sono i paralumi rettangolari oppure ovali, nel secondo quelli dalle forme più classiche.
- Il colore e il disegno – Il colore, o meglio la trama, del nostro paralume è forse la decisione più personale (e personalizzabile, lo vedremo più avanti) di tutti gli step necessari per la scelta del giusto paralume. Intendiamoci, non esiste un giusto o sbagliato nei gusti personali, in nessun contesto. Nella scelta del complemento di arredo, proprio perché si va ad inserirsi in ambienti già arredati e vissuti, è utile seguire alcuni piccoli accorgimenti e lasciarsi guidare dall’ispirazione del momento.
Di fronte a basi lampada molto decorate, ricche di rifiniture, dettaglio e molto colorate si opta generalmente per paralumi dai colori tenui, molto chiari, e con forme molto semplici (righe, arabeschi, colori marini) che da un lato esaltano la bellezza della base e dall’altro non creano attriti con il contesto in cui si trova. Se invece dobbiamo arredare una stanza utilizzando un pendente da soffitto è necessario non solo proporzionare la grandezza ma cogliere la trama dominante dell’arredamento di quella stanza: se siamo in ambienti privati come la camera da letto o lo studio è bene soffermarsi su fantasie che riprendano dei dettagli già presenti. Un complemento di arredo come delle piante, dei fiori, una tappezzeria particolare, un quadro dipinto a mano. Tutto ciò che può guidarci nella giusta direzione.
- I materiali – In commercio si trovano paralumi realizzati con diversi materiali. Ognuno di essi riflette e diffonde in modo diverso la luce e offrirà una resa differente nell’ambiente in cui lo collocate. Se volete un’illuminazione soft, l’ideale è un tessuto spesso, mentre il vetro migliora la diffusione della luce.
- La passamaneria – Fatto tutto questo processo (più facile a farsi che a dirsi) il tocco finale giunge con la scelta della passamaneria, altro servizio che trovate con i paralumi La Corallina. La scelta del fantastico “bordino colorato” rappresenta la vostra firma che renderà il paralume un’autentica scelta unica e non replicabile.
Le rifiniture con i bordini colorati in stoffa offrono un’infinità di possibilità creative per vivacizzare un complemento d’arredo come il paralume. Non esitate a ricorrere alla passamaneria per dare carattere al vostro regalo e per aggiungere personalità.
Tenete presente che una decorazione dai colori contrastanti salterà subito all’occhio, mentre tinte più sfumate, appartenenti alla stessa scala di colore, saranno più discrete.
PARALUME IN VETRO
Qualunque sia lo stile della vostra casa, la scelta dei paralumi in vetro è sempre ideale, infatti questo tipo di materiale sia esso vintage, moderno o classico si adatta perfettamente a qualsiasi ambiente e a qualsiasi tipo di arredamento.
Del resto il mercato propone diverse forme e differenti modelli tra cui poter scegliere, esistono infatti versioni a cono, a cilindro, rotonde o anche a forma di campana. Inoltre esse possono essere completamente lisce o intarsiate con un gran lavoro artigianale, trasparenti o opache, di un sol colore oppure con tinte multicolor.
I paralumi in vetro o cristallo daranno alla vostra casa un’atmosfera delicata grazie alla loro peculiarità nel riflettere e sfaccettare la luce con diverse angolature. Proprio a questo proposito Fabbian ha creato una collezione dal nome Lumi Sfera che si riferisce proprio al modo in cui il diffusore crea atmosfere eteree. Le lampade di questa collezione sono diverse e vanno da quelle da tavolo a quelle da terra o a piantana. Le lampade dal vetro color bianco opale si addicono a locali contemporanei, mentre quelle dallo stile liberty si adattano ad ambienti tradizionali.
PARALUME IN STOFFA
Molto belli anche i paralumi in stoffa, in quanto sono in grado di cambiare completamente l’aspetto dell’ambiente in cui vengono posti grazie alle numerose fantasie dei drappeggi proposte.
É infatti possibile scegliere tra i tessuti damascati, quelli in cotone con cuoricini o simpatici pois, quelli in feltro a tinta unica o addirittura quelli con uno stile cartoon. Come i tessuti e le stoffe, anche le creazioni sono diverse si va da quelle delicate e romantiche, ideali per camere da letto dallo stile shabby chic o per regalare bon ton ad un salotto a quelle con uno stile più eccentrico pensate per le camere dei più piccoli.
Esistono inoltre quelli con ricami e pizzi che donano subito classe ed eleganza all’ambiente. In base ai vostri gusti e allo stile della vostra casa potete scegliere tra paralumi con tessuto liscio e senza rifiniture adatti ad uno stile minimal oppure tra quelli plissettati in lino, pongette o chiffon per un ambiente più rustico o classico. Qualsiasi sia la vostra scelta è bene orientarsi su modelli di design possibilmente realizzati a mano e con stoffe bianche e nere con fantasia pied de poule.
Come mantenere puliti i paralumi
Anche i paralumi hanno bisogno di qualche piccola “coccola” per apparire sempre al meglio e regalarti sempre una diffusione della luce omogenea e perfetta. A seconda del materiale è necessario provvedere alla corretta pulizia per evitare di lasciare aloni o macchie. Vediamo come fare:
- PVC: prima di procedere alla pulizia del paralume, la lampada deve essere spenta e fredda. I paralumi in PVC possono essere spolverati ogni giorno con un panno morbido o un piumino. Se invece sono presenti tracce di sporco, impronte o grasso puoi provvedere alla detersione utilizzando prodotti sgrassanti non aggressivi, per esempio il sapone per i piatti. Dopo aver deterso il paralume in PVC è necessario asciugarlo accuratamente con un panno in cotone, la carta è sconsigliata, per evitare la formazione di antiestetici aloni. Ricorda di un utilizzare prodotti a base alcolica o alcool per la pulizia del PVC.
- carta: i paralumi in carta, essendo molto delicati, devono essere spolverati con un panno morbido e asciutto. In presenza di macchie puoi spazzolare con delicatezza il paralume dopo aver applicato del talco.
- pergamena: per mantenere pulito questo tipo di materiale puoi lavarlo delicatamente con una spugna umida e ben strizzata e del sapone neutro.
- tessuto: per evitare che la polvere si accumuli, rendendo la pulizia più faticosa, è bene spolverare una volta la settimana il paralume in tessuto. Per farlo puoi utilizzare una spazzola adesiva oppure l’aspirapolvere scegliendo la bocchetta apposita per i tessuti. Procedi quindi lavando il tessuto con un prodotto specifico per la pulizia a secco. Se il paralume in tessuto presenta macchie o ha un cattivo odore puoi utilizzare una miscela di acqua e bicarbonato in queste dosi: tre cucchiai di bicarbonato da sciogliere in un litro di acqua. Applica il composto ottenuto sulla macchia e lascialo agire per tutta la notte. Per rimuovere il composto utilizza una spazzola dotata di setole morbide e infine un panno umido.
Adesso che sapete come muovervi nel mondo del paralume lasciatevi ispirare!!!
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