La grande popolarità degli open space moderni ci porta a progettare nel dettaglio le cucine di oggi e i loro schemi di illuminazione: è necessario cioè creare più livelli di luce per soddisfare tutte le attività che vi si svolgono.
Abbiamo bisogno della luce giusta per preparare il cibo, cenare, rilassarci, lavorare e divertirci. Le isole della cucina sono spesso la parte centrale della stanza in cui il cibo è protagonista, oltre a fornire l’opportunità di introdurre atmosfera e un’illuminazione d’accento per migliorare il tuo spazio.
Quali luci inserire sull’isola o sulla penisola della cucina?
L’isola o la penisola può essere o meno attrezzata. Se su di essa hai un piano cottura, molto probabilmente avrai una cappa di aspirazione sopra che è già illuminata di suo. Puoi quindi aggiungere una semplice sospensione laterale per creare un punto di interesse senza sovrapporti al volume della cappa.
Se invece l’isola è un mero piano di lavoro, puoi aggiungere uno o più punti illuminanti a tuo piacimento.
Molto dipende dallo stile, in ogni caso i suggerimenti contenuti in questo articolo valgono per quasi tutti gli stili di arredo, dal moderno al classico contemporaneo.
Ecco le mie 10 preferite!
Le Stilo di Riflessi hanno un design metallico longilineo ed elegante e sono sicuramente versatili per ogni tipo di cucina. La lampada è formata da un tubolare in metallo verniciato con trattamento satinato galvanico, disponibile in tre diverse altezze. Non è l’unica azienda che produce questo tipo di design, ma sicuramente è una delle più apprezzate.
La lampada FlowerPot di &Tradition, con le sue due sfere semicircolari incastrate, è un’idea senza tempo e le ha permesso di diventare un’icona anche dei giorni attuali. Con le sue varianti di colore permette di creare un look divertente per ogni tipo di cucina, anche total white.
Il design minimale di Alive di LedsC4 si basa sulla versatilità, esaltando la fonte di luce. Le sue molteplici configurazioni permettono di personalizzare e dare soluzioni alle diverse necessità di illuminazione. Il vetro sfumato di alta qualità dello schermo offre una luce setosa, diffusa e calda.
Caratterizzato da un unico cavo coassiale in PVC che compone una linea continua tra le varie sorgenti di luce, la Zero2 di Zava Illuminazione può essere composta con quattro paralumi: Bull, Mark, Nox e Vox anche in versione metallica. È possibile utilizzare combinazioni di Bull e Mark o, in alternativa, di Nox e Vox in uno stesso sistema con un unico cavo coassiale.
Steli sottili in preziose finiture metalliche creano suggestive armonie di luce. Disponibile in tre misure, Storm di Penta Light è una lampada che vive anche da sola ma è pensata per essere usata in gruppo, negli spazi del contract come in quelli di casa.
Beat di Tom Dixon è una sospensione di medie dimensioni in nero o bianco opaco e presenta interni caldi e dorati a contrasto. Realizzata in ottone filato a mano scolpito da artigiani dell’India settentrionale, la creazione di questa lampada Beat fa parte di un antico processo che richiede quattro giorni per essere completato. L’interno battuto è riproposto per rifrangere e riflettere una luminosità morbida e calda.
Come posizionare le luci a sospensione per isola cucina
Spider di Lodes è una lampada a sospensione sferica che ricorda un occhio che può guardare in qualsiasi punto della stanza. Regolando l’angolo del diffusore si può infatti dirigere il fascio di luce a LED su un particolare punto di interesse, mentre montata sui diversi cluster disponibili può creare molteplici schemi di luce, dal funzionale al decorativo, dimmerabili a piacere.
Le cinque dimensioni e le sei diverse finiture della Random Solo di Lodes offrono ampia libertà di arredamento, sia come punti luce sospesi singolarmente che in leggere e vivaci composizioni multiple su cluster. La nuova finitura bianca satinata, resistente alle impronte digitali, cambia magicamente la percezione della sfera e del suo volume, aprendo nuove opportunità per la decorazione d’interni.
Una ballerina danzante, che con leggerezza attrae lo sguardo dello spettatore portandolo a cogliere ogni dettaglio della sua figura. Madame de Il Fanale è disponibile in ottone naturale o in versione bicolore, nei modelli sospensione, applique o faretto a soffitto.
Come posizionare le luci a sospensione per isola cucina
Parliamo di misure. A quale altezza posizionare le luci a sospensione per isola cucina?
Alcune lampade dal design filiforme possono essere raggruppate tra loro per creare una sorta di fascio di luce a differenti altezze.
Invece, le luci a sospensione per isola cucina più grandi di diametro devono essere tenute a debita distanza tra loro.
Non avere paura ad avvicinare le luci al piano di lavoro se ti sembrano troppo alte! A volte è meglio una luce più vicina al piano che un filo sospeso troppo corto che le rende tozze e poco eleganti.
Se hai un abbassamento di soffitto sull’isola, è meglio optare per delle luci meno allungate oppure con un’altezza inferiore a 60cm per evitare lo stesso “schiacciamento” di cui ti parlavo prima.
Con il giusto schema di illuminazione puoi trasformare una cucina normale in una cucina davvero spettacolare.
Una luce posizionata in modo intelligente può far sembrare più grande una piccola stanza, mascherare un’architettura scomoda, compensare la scarsa illuminazione naturale o accentuare le caratteristiche naturali.
Sopra l’isola della cucina, la penisola o lo snack per la colazione (e a volte persino sopra il tavolo) hai bisogno di posizionare un’illuminazione puntuale, minimal dal punto di vista decorativo, che ti permetta di vedere cosa stai facendo senza creare eccessivi cerchi di luce troppo invadenti.
Personalmente uso spesso le sospensioni di cui ti parlo qui nell’articolo perché amo il design minimalista e il tocco di colore o di metallo in cucina. Trovo che la luce sull’isola sia assolutamente indispensabile e bella da vedere per creare la giusta scenografia.
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