Ciò che occorre per realizzare uno studio in casa è veramente molto poco. Facciamo una piccola premessa. Uno studio in casa può essere una vera e propria stanza oppure anche un semplice angolo del soggiorno, della camera da letto o della mansarda. Proprio per questa sua caratteristica composizione il bianco si accompagna molto bene a qualsiasi altro colore.
Per qualsiasi soluzione però, i requisiti base sono gli stessi, ovvero:
- un piano profondo almeno 60 cm e largo 100 cm su cui poter lavorare;
- una seduta comoda su cui poter passare anche delle ore scelta valutando anche l’arredo d’interni della casa. Non deve per forza essere una sedia d’ufficio, né tantomeno avere le ruote; è sufficiente che sia comoda;
- un’illuminazione idonea per il lavoro. È preferibile quindi posizionare il piano in prossimità di una finestra e prevedere una semplice lampada da tavolo da accendere al calare del sole o in giornate buie e nuvolose;
- prese elettriche in numero adatto all’uso dello studio.
Come arredare una stanza studio in casa
Progettare una stanza studio può sembrare facile ma, come ogni singolo progetto, non lo è. Nei punti precedenti ti ho illustrato le cose necessarie da prevedere per realizzare uno studio in casa. Ma vediamo ora come arredare questo spazio (arredare infatti non significa solo ammassare questi elementi in uno accanto all’altro!). Il primo consiglio che mi sento di darti quando ti ritrovi a realizzare uno studio in casa è questo: realizza lo studio in casa più come una stanza multifunzionale per diverse attività, non esclusivamente per il lavoro.
Pensa quindi ad una stanza accogliente in cui prediligere tonalità neutre e chiare alle pareti per riflettere più luce possibile durante le ore di lavoro che trascorrerai nel tuo studio in casa. Se hai la possibilità di dedicare al tuo studio in casa un’intera stanza, valuta di posizionare, oltre a scrivania e sedia, un elemento contenitivo in cui racchiudere o esibire libri e oggetti utili allo svolgimento del tuo lavoro. Per rendere più accogliente e rilassante lo spazio di lavoro inserisci inoltre alcune piante da appartamento e, se riesci, anche una poltrona o un divano letto in modo tale da rendere lo spazio adatto anche al tuo relax o ad ospitare qualcuno.
Come arredare un piccolo studio in casa
Se ti trovi ad arredare un piccolo ambiente come studio in casa quello che devi fare è molto simile a quello che tra poco ti spiegherò su come arredare un angolo studio con la differenza che dovrai applicare i miei consigli in un ambiente chiuso di piccole dimensioni. Occorre innanzitutto inserire sicuramente una scrivania, possibilmente con cassettoni contenitivi al di sotto del piano per consentirti, anche in poco spazio.
Illumina sempre correttamente la scrivania posizionando su di essa una lampada da tavolo o, in alternativa, una lampada da terra affiancata alla scrivania o addirittura una sospensione, in modo tale da mantenere più spazio libero possibile sul piano di lavoro. Nonostante l’ambiente sia di dimensioni ridotte, valuta comunque l’inserimento di una libreria. Se lo spazio non dovesse essere sufficiente, opta per una libreria appesa o delle mensole sulla parete lungo cui affianchi la scrivania in modo da liberare spazio sulla parete opposta.
Come arredare un angolo in studio in casa
Ovviamente poter dedicare un’intera stanza a studio in casa sarebbe la scelta ideale, soprattutto in ogni casa moderna. Purtroppo però non tutti possono godere di un ambiente in più e in tal caso occorre adattarsi, soprattutto nel caso di case piccole moderne. Le linee guida per arredare un angolo studio tuttavia rimangono le stesse. Innanzitutto occorre posizionare il piano possibilmente vicino alla luce naturale, accompagnarlo da una seduta comoda e illuminare lo spazio di lavoro con luce artificiale (non devono mancare le prese elettriche!).
So perfettamente che avere un ufficio a casa che è sinonimo di disordine, anche per la persona più ordinata. Se allo studio viene dedicata un’intera stanza questo può essere un problema secondario, ma in caso di un angolo studio la cosa non è assolutamente trascurabile. Potrai anche essere la persona più ordinata al mondo (e se sei tra queste hai tutta la mia ammirazione!) ma vedere pile di carte o anche solo un computer o una stampante su di un piano non è il massimo della gioia per chi viene a trovarti.
Questo problema può essere risolto cercando, per quanto possibile, di nascondere il disordine. Come? Realizzando grazie ad un arredamento su misura un angolo studio in casa all’interno di particolari mobili pensati per questa specifica esigenza. La seduta in questo caso potrebbe essere un puof o un uno sgabello che, in caso di necessità, possono essere inseriti sotto il piano. Quando meno te l’aspetti, suona il campanello e via, si chiude tutto e nessuno vede nulla. Se realizzi un angolo studio a scomparsa, il mio consiglio è comunque quello di utilizzare ante a scomparsa o apribili almeno a 180 gradi.
Consigli sullo studio in casa
In questo breve articolo hai letto come arredare uno studio in casa, dedicando ad esso un’intera stanza anche se piccola. Ti ho mostrato gli elementi essenziali che non devono mai mancare e ti ho illustrato cosa potresti aggiungere per rendere lo studio un ambiente multifunzionale. Nel caso in cui lo spazio in casa fosse troppo poco, ti ho mostrato come creare un angolo studio. Pensare al benessere mentre si lavora è fondamentale quanto vivere in un’ottima casa sostenibile e ben progettata. Se la tua casa lo permette, valuta di inserire lo studio in mansarda o di realizzare una casa con soppalco dedicando appunto questo ambiente allo studio. Quello che ancora mi sento di consigliarti è di cercare di mantenere questo spazio il più ordinato possibile evitando di inserire l’angolo studio all’interno della camera da letto. La camera da letto è infatti un luogo in cui le persone si devono rilassare, non lavorare. Ti concedo di farlo unicamente se non trovi altre soluzioni perseguibili. Possiamo anche trovare insieme la soluzione: basta una tua chiamata!
Buon lavoro!
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