I progetti degli architetti presenti negli AD100 parlano chiaro: il parquet è sempre più utilizzato comparsa nei bagni. L’idea è quella di portare questo pavimento, nobile e prezioso, anche nelle stanze più umide, per mantenere una certa unità e coesione con gli altri ambienti della casa, per aggiungere calore o per esaltare l’eleganza innata del materiale. Tuttavia, ci sono anche molte buone ragioni per non inserirlo nella vostra salle de bain. Il legno è un materiale fragile e porosoche tollera pochissima acqua, persino la vernice, secondo molti professionisti della decorazione. Questo aspetto non sembra spaventare alcuni designer, che decidono di inserirlo ugualmente nei loro progetti.
Una rassicurazione arriva poi dalle aziende specializzate in parquet resistenti all’acqua, comeQUICK-STEP Floor Designer: “Gocce, schizzi e fuoriuscite sono cose che accadono”, dicono i professionisti, che propongono pavimenti in parquet 100% waterproof. “Grazie al nostro speciale rivestimento Hydroseal, l’acqua può rimanere sulla superficie fino a 72 ore senza causare danni né penetrare nei giunti. Si adatta perfettamente a ogni stanza della tua casa, incluso il bagno”.
Abbiamo intervistato alcuni interior designer sul parquet in bagno: ecco le loro risposte, con i pro e i contro. Adesso sta a voi decidere!
Contro il parquet in bagno: la scelta della ragione
Per Delphine Versace, del duo parigino Friedmann & Versace, il parquet è fuori discussione. “Non è una buona idea”, dice. Esistono pavimenti in parquet specifici per barche, ma non invecchiano bene. “Per mantenere l’eleganza del bagno, la designer consiglia il pavimento in marmo. “È il migliore”, dice, “sia per l’estetica che per la praticità”! Per quanto si possa fare attenzione, l’acqua è destinata a finire sul pavimento, anche con il vapore, e a danneggiare rapidamente il materiale. Il rischio è che all’inizio si formino delle macchie, poi che il legno si deformi. Julien Sebban,fondatore di Uchronia, è d’accordo: “Mi piace e capisco l’idea del parquet in bagno, è bello, caldo e piacevole, ma non lo consiglio assolutamente. È solo la mia opinione personale, ma trovo che il parquet raramente invecchi bene in un bagno: ci sono sempre giunture che si staccano, macchie dovute all’umidità o al calcare”.
Il parquet in bagno: una scelta estetica (e le sue soluzioni)
1. Manutenzione scrupolosa
Benjamin Godiniaux, architetto parigino, è felice quando i suoi clienti sono disposti a correre il rischio di installare il parquet in bagno. Nel caso di spazi piccoli, ad esempio, dove il bagno è spesso adiacente alla camera da letto, evita di interrompere il pavimento introducendo le piastrelle. “Per alcuni architetti è un’eresia, per altri è una scelta”, afferma. Ma avverte: “Certo, se i clienti non stanno attenti, se lasciano i tappetini da bagno sul pavimento, dopo cinque o sei anni il legno si può rovinare”. Questo è il consiglio che ha dato ai proprietari del piccolo duplex che ha recentemente completato vicino al Bois de Vincennes, a Parigi, dove il parquet della camera da letto prosegue nel bagno, per garantire la continuità.
2. Un parquet ben verniciato
’interior designer parigina Camille Lequatre lo consiglia vivamente. “Trovo che funzioni, soprattutto in ambienti di campagna, e perché no anche in città. Un vero parquet verniciato non si muove, soprattutto un parquet per barche. A volte lo propongo, ma i clienti ci vanno molto cauti”. Il suo consiglio: “Attenzione, se il resto dell’arredamento ha un parquet classico, l’introduzione parquet per barche in bagno può mancare di coesione e creare un effetto meno elegante”.
3. La scelta del bambù, più resistente
“Non mi scandalizza affatto il parquet in un bagno, purché l’ambiente sia ben ventilato”, confermaLise Rougé Raoult, architetto di Fréquence Architecture, che lo ha installato anche in casa propria, sia in cucina che in bagno. Ma non ha scelto un legno qualsiasi: Lise Rougé Raoult consiglia ilbambù, “che assorbe bene l’acqua ed è molto piacevole sotto i piedi, perché è molto morbido”.
4. Combinare parquet e piastrelle
Julien Sebban ha sentimenti contrastanti sull’argomento, apprezza il parquet in un bagno doccia per il suo fascino, ma non lo ama per la sua scarsa praticità. Così ha trovato un compromesso ideale: “In diversi progetti mi sono divertito a mescolare pavimenti in piastrelle e parquet”. Il risultato è audace e allo stesso tempo sofisticato, come nel bagno progettato dallo studio americano Pierce & Ward per la villa dell’attore Johnny Galecki a Nashville.
5. Il travertino effetto legno
La soluzione definitiva è quella di utilizzare il travertino, una pietra nobile perfettamente resistente all’umidità. Imitando il legno in alcuni progetti, può essere utilizzato per evitare un’interruzione visiva del pavimento, come nel bagno ideato dallo studio Alliot + Maudet per una casa nel sud della Francia, foto sopra.
La decisione spetta a voi…
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